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“INTERDISCIPLINARY THINKING BY KNOWLEDGE SYNTHESIS” – Algoritmi sullo Sviluppo della Interdisciplinarietà, del Buonsenso e del Valore, per le professioni emergenti – Giovanni Mappa IlMioLibro Editore (Settembre 2011- disp. su La Feltrinelli) |
Servizi Tecnici per la creazione di Valore innovativo
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“INTERDISCIPLINARY THINKING BY KNOWLEDGE SYNTHESIS” – Algoritmi sullo Sviluppo della Interdisciplinarietà, del Buonsenso e del Valore, per le professioni emergenti – Giovanni Mappa IlMioLibro Editore (Settembre 2011- disp. su La Feltrinelli) |
La scelta della metodologia dei “Modelli di Conoscenza”, nasce dall’esigenza di controllare e ottimizzare la funzionalità di un processo complesso che, specialmente se presenta una sezione “biologica” e input (carichi) variabili quali-quantitativamente nel tempo, non può essere assimilato ad un processo ciclico ripetitivo.
Pertanto, si sceglie in questi casi di non seguire un tradizionale approccio statistico (v. ANOVA– ANalysis Of VAriance), in quanto basato essenzialmente su dati storici e in genere molto costoso, preferendo un approccio più vicino agli esperti di processo, basato sulla “fusione” interdisciplinare tra dati rilevati e conoscenza degli esperti: i Modelli di Conoscenza.
Principi Base del Metodo basato sui Modelli di Conoscenza
a) Approccio Sistemico: realtà suddivisa in processi unitari (input/output), interagenti tra loro
b) Significatività e Rappresentatività delle Misure: è molto importante assicurarsi che i campioni oggetti di indagine siano realmente rappresentativi della realtà operativa o di classi di esse; pertanto le prove vanno eseguite definendo i parametri di caratterizzazione, come ad es.: Valore X = ¦[Xmin, Xmax, Xmed, X+freq, durata(X+freq)]
c) Modellazione delle Inferenze Input/Output: algoritmi di correlazione sistemica.
CONFRONTO METODOLOGIE | PRO | CONTRO |
Modelli Statistici
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Modelli di Conoscenza |
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Ho maturato una consolidata esperienza in posizione di responsabilità nella gestione di rilevanti programmi e progetti (oltre 10 Mil.€) di innovazione tecnologica/trasformazione digitale e della divisione ICT presso aziende/gruppi societari di rilevante complessità organizzativa e funzionale, con strutture (RSI) dedicate alla trasformazione digitale e tecnologica.
Settori di attività e di mercato
I settori di attività di attuale interesse sono prevalentemente la Digitalizzazione dei processi aziendali e produttivi, l’Ingegneria di Manutenzione e l’utilizzo di tecnologie di Energia Sostenibile (solare, eolica, fotovoltaica, biogas, idrogeno) e l’Ambiente (acque, rifiuti, aria). In questi ambiti opero con funzioni direttive ed esecutive sulle attività di:
Obiettivi
Istruzione
Competenze
Esperienze professionali
Attività di gestione dell’area RSI (Ricerca Sviluppo Innovazione) per l’applicazione delle tecnologie di digitalizzazione della “Corporate Knowledge”, di nuove idee/PoC (Proof of concept), di nuovi prodotti/processi, prototipazione, gestione del portafoglio di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, analisi di nuove opportunità di mercato. Tra i principali progetti ed esperienze professionali specifiche sulle tecnologie impresa 4.0, svolti nell’ambito RSI o in corso di svolgimento (2017-2019): con il supporto della finanza agevolata (MISE, POR Campania), vengono qui di seguito riportati:
* Sviluppo del progetto di ricerca PREMATIC-LAB (MISE 2016 “Tecnologie di fabbricazione e trasformazione avanzate”) per l’automazione del Laboratorio di Preanalitica con la realizzazione di un prototipo di apparecchiatura meccatronica complessa (asservita da robot antropomorfi a 6 assi) in grado di automatizzare alcune delicate fasi del ciclo produttivo che si riferiscono alla preparativa dei campioni, che tipicamente venivano svolte “a mano” costituendo un “collo di bottiglia” per la produttività dello stesso laboratorio.
* Sviluppo del progetto di ricerca ROBILAUT (MISE 2018 “Fabbrica Intelligente”) per la realizzazione di un prototipo di dispositivo robotico campionatore mobile a navigazione sotterranea autonoma e intelligente (IoT/Cyber-Physical-System), un sistema che interagisce direttamente e dinamicamente con il mondo reale che lo circonda (cumuli di terreno) secondo tracciati digitalizzati 3D personalizzabili, per il prelievo e omogeneizzazione di campioni da sottoporre ad analisi.
* Sviluppo del progetto di ricerca CAMSOL-ARIA (POR CAMPANIA FESR 2014-2020 – Asse Prioritario 1 “Ricerca e Innovazione”) per la realizzazione di prototipi di “camini solari per l’abbattimento low-cost degli inquinanti atmosferici”.
Attività di gestione dell’area RSI (Ricerca Sviluppo Innovazione) per l’applicazione delle tecnologie di digitalizzazione della conoscenza, di nuove idee/PoC (Proof of concept), di nuovi prodotti/processi, prototipazione, gestione del portafoglio di progetti di ricerca e sviluppo, analisi di nuove opportunità di mercato. Sviluppo di processi di innovazione tecnologica (ICT, Cloud Computing, Data Analytics, BIM, Laser Scanning, IoT, Distributed Ledgers e Blockchain nell’ambito dell’organizzazione efficiente della manutenzione) all’interno dell’azienda, curando anche la contaminazione culturale e organizzativa in termini strategici di Digital Transformation. Tra i principali progetti ed esperienze professionali specifiche sulle tecnologie impresa 4.0, svolti nell’ambito RSI o in corso di svolgimento (2017-2019): con il supporto della finanza agevolata (MISE, POR Campania), vengono qui di seguito riportati:
* Responsabile tecnico-scientifico del progetto di ricerca REASSET (MISE 2018 “Fabbrica Intelligente”) per la realizzazione di un prototipo di Piattaforma tecnologica MaaS (Maintenance as a Service) basata sull’utilizzo integrato di IoT-Blockchain, per la condivisione inter-operativa e trasparente di informazioni autenticate e protette, riguardanti la valorizzazione e la gestione operativa in tempo REale degli ASSET tecnico-impiantistici e delle transazioni tecnico-economiche relative alle interazioni tra i diversi soggetti coinvolti nell’intera filiera del Facility Management (Responsabile del Progetto: Ing. Giovanni Mappa). In particolare, la piattaforma REASSET prevede l’impiego integrato di tecnologie IoT/Nodi Fog per la localizzazione (georeferenziazione) e rilevazione e gestione locale dello stato funzionale e prestazionale degli asset di manutenzione, unitamente alla Blockchain che, da parte sua, consente di gestire in maniera distribuita e sicura, l’identità certificata degli oggetti, la tracciabilità storica dei dati e delle operazioni, la sicurezza delle transazioni contabili (Distributed Ledgers), operare con gli Smart-Contracts con i fornitori di fiducia (Community), il rispetto delle normative di riferimento, ecc.
* Responsabile del progetto di ricerca DIGGERly (DIGital acquisition and technical leadGER of reality): piattaforma innovativa SaaS basata su tecnologie “knowledge embedded”, per il censimento digitalizzato e la caratterizzazione tecnica dello stato di consistenza degli elementi impiantistici di patrimoni immobiliari, finalizzata alla generazione (semi)automatica di base dati di anagrafica tecnica di manutenzione.
* Responsabile tecnico-scientifico del progetto di ricerca PROBIM (MISE 2016 “Tecnologica di contenuto e di gestione dell’informazione” TIC) per la realizzazione di un prototipo di piattaforma “tecnologica di contenuto e di gestione dell’informazione” (TIC), basato su tecnologie di progettazione parametrica BIM (Building Information Modeling) e di capitalizzazione dell’esperienza acquisita (motori di ricerca semantica su web e da repository aziendali) e la Lesson Learned (piattaforma Alfresco Digital Business), in grado di supportare in maniera collaborativa e interdisciplinare il team che lavora per lo sviluppo di offerte competitive di qualità, nell’ambito delle gare di appalto nei settori di interesse (Responsabile del Progetto: Ing. Giovanni Mappa).
* Sviluppo del progetto di ricerca (concluso) SMART-CASE (Consorzio STRESS) per .la progettazione di edifici Nzeb (Nearly Zero Energy Building) sulla base di materiali isolanti ecologici, infissi ad alte prestazioni, impianti ad alto rendimento insieme ad altri accorgimenti strutturali. Studio e definizione di un sistema innovativo di monitoraggio, controllo e gestione (IoT) dei consumi di energia elettrica del sistema edificio-impianto.
Responsabile del Laboratorio di R&S (per il MIUR) e Socio/amministratore della società ANOVA Knowledge Based Software Solutions, fondata dallo stesso nel 1997 come “spin-off” dal Consorzio di Ricerca SESPIM (ALENIA Finmeccanica) per le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale operante nell’ambito dei servizi alle imprese ad alto valore aggiunto. Tra le principali attività di R&S per lo sviluppo di progetti di innovazione ed esperienze professionali specifiche sulle tecnologie impresa 4.0, vengono riportati i seguenti:
Altri incarichi ANOVA per lo sviluppo e la gestione di progetti di innovazione basati su finanza agevolata:
Giovanni Mappa
Indirizzo: Centro Direzionale, isola G1/c (c/o ANOVA) 80143 NAPOLI (Italia)
Telefono: +39.348.3366137
Posta elettronica: ing.mappa@libero.it
Sito Web: https://www.linkedin.com/in/giovanni-mappa-8b019521/
Documentazione di supporto
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Corso di Perfezionamento universitario “Blockchain for professional and business services” dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” – Dipartimento di Studi Aziendali ed Economici (DISAE). Anno Accademico 2019/2020 – Dipartimento di Studi Aziendali ed Economici (DISAE) dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”.
Riconoscimento “Nella Valigia dei Talenti ″ a cura dell’Ass. Agorà e Comune di Crispiano (TA) – consegnato all’Ing. Giovanni Mappa (Fondatore di ANOVA) il 13 Luglio 2014 dall’Ing. Michele Vinci
Angelo Michele VINCI – Cavaliere del Lavoro e Presidente di Confindustria Bari-BAT
Short CV:
Laureato in Ingegneria nel 1985 presso il Politecnico di Bari e iscritto all’Ordine degli Ingegneri dal 1986. Vincitore di una borsa di studio in una selezione nazionale di neolaureati da inserire nell’ambito della Ricerca e Sviluppo e Innovazione Industriale (Finsider), presso il CSM (Centro Sperimentale Materiali) a Roma, per un periodo di circa un anno (1986).
Giovanni Mappa has successfully completed the EF SET Certificate
Articoli specialistici:
Principali Pubblicazioni Scientifiche:
http://www.h2biz.eu/scheda_prodotto.asp?prod=2079
Formazione e Trasferimento Tecnologico per l’acquisizione degli Strumenti Logico – Matematici dell’approccio interdisciplinare I.T.K.S. (Interdisciplinary Thinking by Knowledge Synthesis).
Si tratta di una metodologia che aiuta notevolmente a risolvere la complessità dei problemi professionali, attraverso il riconoscimento e/o l’utilizzo di “Modelli di Conoscenza”. Questi ultimi, possono essere assimilati a strutture canoniche di Conoscenza (esplicita o implicita), il cui riconoscimento appunto, consente di risolvere più rapidamente e facilmente, i vari “puzzle” che si incontrano generalmente nei processi di problem – solving e presa di decisione, nonché nell’ambito dello sviluppo dell’innovazione di processo.
La metodologia I.T.K.S. nasce agli inizi degli anni ’90 come “motore inferenziale” di sintesi logico – matematica ed è utilizzato per lo sviluppo informatico di Sistemi Esperti ES e di Supporto alle Decisioni DSS (Intelligenza Artificiale).
Dall’esperienza applicativa informatica e da quella relativa alla formazione del personale addetto, si è venuto a creare un vero e proprio approccio cognitivo interdisciplinare, trasferibile ai diversi profili professionali emergenti e “Knowledge Intensive”.
La vera innovazione nella metodologia I.T.K.S. risiede soprattutto nel concetto di “indipendenza della struttura della Conoscenza” dal contesto (lessicale) in cui si sviluppa, nonché nella possibilità di “modellare” con linguaggio universale logico – matematico “porzioni” di Conoscenza ricorrente con Modelli di diverso tipo, derivanti ad es. dalla esperienza popolare, fino alle leggi più rigorose della Fisica o dell’Economia, ecc. Detta possibilità, oltre a fornire l’indubbio vantaggio di riuscire a ”capitalizzare” la conoscenza, funge da catalizzatore nei processi cognitivi (sia umani che informatici), nel senso che consente di generare le conclusioni più valide nel minor tempo.
L’utilizzo applicativo dei Modelli di Conoscenza come già detto, ricopre una casistica molto ampia, fino allo sviluppo di sistemi on – line/real – time e di early – warning, nonché ove vi sia la necessità di prendere delle decisioni, in situazioni caratterizzate da elevata eterogeneità quantitativa e qualitativa dei dati come ad es., nei processi ambientali, nella gestione dei processi industriali e addirittura, nella valutazione di beni intangibili (ad es. il valore stesso della conoscenza).
Come Potenziare le proprie Capacità di Sintesi Cognitiva e Abilità Decisionali, senza ricorrere a Coach, Mentor o Guru?
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Per la frequentazione del Corso ITKS è preferibile possedere una base formativa scientifica anche scolastica (nell’ambito delle Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, ovvero nell’ambito delle Scienze Economiche e Statistiche).
Per Info: